Febbre: come comportarsi

La febbre rappresenta una risposta naturale del corpo a infezioni e agenti patogeni come virus e batteri. L’aumento della temperatura corporea aiuta infatti a contrastare e distruggere questi microrganismi, favorendo così il processo di guarigione. In condizioni normali, la temperatura corporea di un adulto si mantiene tra 36,4° e 37,2°, con variazioni minime durante la giornata. Quando supera questi valori, si parla di febbre.

Cause della febbre

La febbre non è sempre indice di malattia infettiva: può infatti essere causata da diversi fattori. Tra i più comuni troviamo l’attività fisica intensa, l’uso di abiti troppo pesanti, l’esposizione a emozioni forti o situazioni di stress, e persino il ciclo mestruale. Alcuni farmaci possono provocare un aumento della temperatura, così come la permanenza in ambienti umidi o il processo digestivo dopo i pasti.

Sintomi associati alla febbre

I sintomi della febbre variano in base all’entità dell’aumento termico, tra i più frequenti vi sono sensazioni di debolezza, mal di testa, stanchezza, brividi, sudorazione, dolori muscolari e perdita di appetito. Quando la temperatura supera i 40°C, possono comparire disturbi più seri come allucinazioni, convulsioni, confusione e irritabilità, che richiedono un intervento medico immediato.

Come gestire la febbre a casa

Se la febbre è moderata, spesso non è necessario ricorrere a farmaci: il corpo necessita soprattutto di riposo e di una buona idratazione per combattere l’infezione. Alcuni accorgimenti utili includono l’applicazione di impacchi freschi per abbassare la temperatura, bere molti liquidi per evitare la disidratazione e, in caso di nausea, sciogliere lentamente cubetti di ghiaccio in bocca. Mangiare poco e frequentemente aiuta a non sovraccaricare il sistema digestivo.

Durante eventuali terapie antibiotiche, può essere utile integrare il potassio per compensare eventuali perdite. Se si avvertono brividi di freddo, un bagno caldo può aiutare a lenire questa sensazione. Nel caso di digiuno prolungato, è importante reintegrare i nutrienti con preparati idratanti e alcalinizzanti.

Quando rivolgersi al medico

È fondamentale consultare un medico se la febbre si accompagna a sintomi gravi come vomito persistente, sonno disturbato o uno stato generale di malessere. In questi casi, il medico potrà prescrivere farmaci come ibuprofene o paracetamolo per controllare la temperatura e alleviare i sintomi. Se la febbre è causata da un’infezione batterica, potrebbe essere necessario un trattamento antibiotico.

Va sempre ricordato che i farmaci vanno utilizzati con cautela e solo sotto controllo medico, per evitare rischi e complicazioni.